Si incentiva la rottamazione delle cosiddette “vecchie” autovetture e si concedono facilitazioni per l’acquisto di auto e bici elettriche. Queste scelte hanno come assunto che eliminando le “vecchie” auto e favorendo l’acquisto di mezzi di locomozione elettrica, a discapito di quelli che utilizzano motori a combustione interna (benzina o gasolio), si dà un contributo alla riduzione dell’emissione di gas inquinanti nell’atmosfera.

E’ così?

Leggendo qua e là tra diverse pubblicazioni che fanno un’analisi dei consumi di energia basati sulla “sul ciclo di vita” degli automezzi (LCA), si legge che per produrre una nuova auto tradizionale occorrerebbero circa 15.000 Kwh, mentre  per produrre un’auto elettrica si ritrovano valori superiori anche se non in perfetta sintonia con un minimo di 25.000 Kwh ad un massimo di 40.000 Kwh, probabilmente in relazione alla quantità di batterie  (accumulatori di elettricità) presi in considerazione, con seguente immissione nell’atmosfera di circa 40 tonnellate di anidride carbonica  di cui 15-21 tonnellate solo per produrre le batterie.

Una politica di marketing che si traveste di ecologia per rinnovare e rilanciare la domanda di auto?

Si incentiva una domanda di auto per le famiglie o persone con reddito medio o medio basso?

Non di certo!

Infatti, volendo parlare solo del costo delle batterie che mediamente hanno una durata stimata tra i 7 e gli 8 anni (in cui si presume che si percorrano circa 160.000- 200.000 Km), hanno per le auto piccole (tipo Smart) con una capacità di stoccaggio di circa 16Kwh un costo di circa  9-10.000 Euro che diventano circa 40.000 Euro per le auto più grandi come ad esempio per alcuni modelli della Mercedes.

Le batterie hanno lo stesso rendimento e capacità di ricarica per il periodo stimato della loro vita utile e per il kilometraggio presunto in questo arco di tempo?

Acquistata l’auto elettrica ed esaurite, diciamo così le batterie, come potrà essere rivenduta? Dovrò gioco forza rottamarla?

E’ poi da tener presente che ad oggi le batterie per stoccare l’energia elettrica nelle auto non sono riciclabili e utilizzano materiali, come il litio, disponibili in quantità limitate solo in alcune arre geografiche del pianeta (vedi post precedente sull’argomento in questo steso Blog).