Carciofi alla romana e  con  mollica (ricetta siciliana)

1) Carciofi alla romana

Lavare e togliere ai carciofi le foglie esterne più dure, preparare un trito di aglio, prezzemolo e mentuccia e infilarlo all’interno delle foglie del carciofo, quindi disporli, uno accanto all’altro (con i gambi disposti verso l’alto) in un casseruola su un fondo di olio Extra vergine di oliva e mandare a cottura a pentola scoperta per circa 10-15 minuti a fuoco moderato. Dopo di che aggiungere un po’ di brodo di carne (anche di dado mezza tazza per 7-8 carciofi)) e il vino bianco (mezzo bicchiere per 7-8 carciofi), coprire la pentola, e sempre a fuoco moderato terminare la cottura fino a far restringere il sughetto.
N.B. Una volta mondati i carciofi dalle foglie esterne più dire, questi possono anche essere ammollati in acqua con succo di limone per circa mezz’ra al fine di renderli più morbidi.

2) Carciofi con mollica

Togliere dai carciofi le foglie esterne più dure, quindi infilare tra le foglie un impasto di mollica di pane raffermo grattugiato impastato con un po’ di olio, aglio tritato, sale, parmigiano o pecorino grattugiato. Disporre nella pentola i carciofi l’uno accanto all’altro con un fondo di olio e disposti con il cuore dei carciofi in basso, avendogli tagliato i gambi che ridotti a pezzi vanno messi sul fondo del tegame. Mandare a cottura per 10-15 minuti a fuoco moderato e a pentola scoperta, quindi aggiungere un po’ di acqua o vino bianco, coprire la pentola e finite la cottura sempre a fuoco moderato. Servire i carciofi  caldi.