Si deve al fisico-imprenditore Federico Faggin, nato a Vicenza nel 1941 e traferitosi negli USA nel 1968, l’ideazione della tecnologia MOS (silicon gate technology) che permise la realizzazione dei primi microprocessori inizialmente pensati per le calcolatrici e che troverà applicazioni per i computer. Dal 1970 Fu a capo del progetto della Intel per una nuova architettura di circuiti integrati che portò alla realizzazione dei microprocessori 4004 e, 8008 e 8080.
Nel 2010 ricevette dal Presidente deli USA la Medaglia Nazionale per la Tecnologie e l’Innovazione e nel 2018 ricevette la massima onorificenza della Repubblica Italiana: Cavaliere di Gran Croce Ordine al merito della repubblica italiana
La democrazia “PARLAMENTARE” è una democrazia rappresentativa, dove al Parlamento e i suoi membri è demandata la VOLONTA’ popolare per mezzo di elezioni.
Per definizione la DEMOCRAZIA è una forma di Governo che si basa sulla sovranità popolare, nel momento in cui è palese che il Parlamento e i suoi membri NON sono più rappresentativi della volontà popolare è LEGITTIMO anche in una democrazia parlamentare, quale è la nostra, affidarsi ad una maggioranza meramente parlamentare per formare un Governo? Domanda che ha una particolare rilevanza nell’attuale situazione politica italiana, dove è abbastanza oggettivo affermare che l’attuale Parlamento non rappresenta più la volontà popolare? L’oggettività di questa affermazione a mio parere trova riscontro nei risultati elettorali di quest’ultimo anno, nelle diverse consultazioni regionali e comunali, ma anche e soprattutto nazionale come nel caso delle elezioni del Parlamento Europeo. Il problema è quindi se si ritiene preminente salvaguardare le regole della democrazia parlamentare o la volontà popolare? E’ un pò il cane che si morde la coda, anche perché la sostanza della democrazia parlamentare è che il Parlamento è espressione della volontà popolare espressa con il voto. Ma questa rappresentatività parlamentare della volontà popolare nell’attuale situazione politica italiana, è legittimo fossilizzarla ad un tempo passato, salvaguardarne le regole, trascurando il fatto che nel tempo si sia drasticamente e oggettivamente modificata?
Nato a Macerata, ma di origini siciliane. Laureato in Ingegneria Civile Edile all'Università di Ancona. È iscritto all’albo professionale degli Ingegneri. Professore ordinario di Architettura Tecnica presso l’Università Politecnica delle Marche. Ha fatto parte del Consiglio ristretto della Facoltà di Ingegneria, sempre presso l'Università Politecnica delle Marche. Già Presidente del C.U.C.S. (Consiglio Unificato Corso di Studi) Ingegneria Edile Architettura dell’Università Politecnica delle Marche. Ha depositato undici brevetti per "invenzione industriale" (un nuovo sistema di isolamento termico a cappotto, un serramento innovativo di solo vetro senza telaio a vista, un solaio in tensegrity con vetro strutturale, montante di piccole dimensioni e alte prestazioni meccaniche per facciate continue o come elemento strutturale lineare per ancoraggio pannelli utilizzabile anche in copertura, un sistema costruttivo per facciate continue in legno, un sistema costruttivo per finestre con profili separati strutturale e dedicati all'ancoraggio dei sistemi di movimentazione, un sistema costruttivo per finestre con vetrocamera fissato con viti al telaio della finestra e rinforzato con barre di pretensionamento, una parete radiante in vetro per il riscaldamento e il raffrescamento estivo, un telaio strutturale in vetro con barre di pretensionamento composto da travi e pilastri di vetro, un sistema costruttivo per l'assemblaggio dei profili con adesivi strutturali e un nuovo liquido senza nicotina per sigarette elettroniche).
È stato socio fondatore della Start Up innovativa "Componenti Innovativi per Costruire" srl (CIC srl) che si occupava principalmente dello sviluppo e dell'ingegnerizzazione di componenti per l'edilizia al alte prestazioni (meccaniche, termiche, di durabilità, ecc.) che utilizzano materiali innovativi (FRP, colle strutturali, vetro, ceramica, ecc.) e dell'applicazione di nuovi principi costruttivi (come ad esempio le strutture tensegrali).
In qualità di docente universitario, è autore di 200 pubblicazioni nei settori dell’ottimizzazione delle prestazioni tecnologiche e ambientali dell’edificio e degli elementi costruttivi, con particolare riferimento all’involucro esterno, delle tecniche costruttive storiche e del recupero e restauro architettonico.
Riguardo alle nuove tecnologie si occupa dell’applicazione di nuovi materiali in edilizia (collanti e vetri strutturali, pultruso, FRP, ceramica ecc.), della verifica delle prestazioni di componenti edilizi e della qualità ambientale, del miglioramento delle prestazioni di comfort indoor, del risparmio energetico, dell’utilizzo di sistemi solari passivi, della sostenibilità delle tecniche di retrofitting energetico (lca). Si occupa dello sviluppo di nuove tecnologie applicative riguardanti serramenti, facciate continue, pareti ventilate, sistemi innovativi di isolamento termico, solai con vetro-strutturale basato sui principi della tensegrity, soluzioni per pareti e coperture esterne, nanotecnologie (TiO2 e SiO2).
Riguardo al patrimonio edilizio esistente svolge ricerche sui temi del recupero edilizio (con particolare riferimento alle tecniche di intervento su elementi strutturali e di finitura come gli intonaci), delle tecniche costruttive storiche, della salvaguardia dell'architettura moderna.
Tali attività sono svolte per mezzo di ricerche multidisciplinari, sperimentazioni in opera e in laboratorio ed anche su prototipi, modellazioni sul comportamento strutturale e termiche in regime dinamico.