L’alimentazione purtroppo, come per molte altre cose, è oggetto di ideologismi che NULLA hanno a che vedere, con l’obiettività di certe scelte e la reale convenienza del consumatore ad acquistare certi prodotti. .. Diamo loro il vero nome: MODE ideologiche!!

 .. Ciascuno di NOI ovviamente è liberissimo di scegliere cosa e come mangiare, ci mancherebbe, … ma sostenere che mangiare BIO è più salutare del cibo TRADIZIONALE, questo NON è VERO!!!

NON esistono infatti motivazioni (scientificamente parlando) che possano MOTIVARE il consumo di alimenti BIO a DISCAPITO di quelli Tradizionali.  Questo è UN DATO di FATTO.

Infatti, se da un lato si può ritenere l’alimento Bio con minore probabilità di presenza di nitrati o altre sostanze chimiche nella SOLA accezione di probabilità di incappare in prodotti coltivati con ABUSO di fertilizzanti, o insetticidi, ovvero coltivati NON correttamente secondo il sistema tradizionale, dall’altro lato l’alimento BIO, sia esso vegetale che carne, presenta un più ELEVATO rischio di CONTAMINAZIONE BATTERICA e da MICOTOSSINE (tossine prodotte dai funghi), quest’ultime estremamente tossiche. E’ poi da tener presente che l’attacco di batteri o funghi sui frutti, ortaggi e in genere verdure, scatena nella pianta l’attivazione di sistemi di difesa che la portano alla produzione di ETRAZINA esattamente la stessa molecola utilizzata nella coltura tradizionale per combattere i parassiti.

Oltre a ciò, l’alimento Bio NON ha più potere nutriente rispetto all’alimento tradizionale anche come contenuto di vitamine, contrariamente a quanto si vuole fare credere e NON esistono dati scientifici che possano attestare per l’alimento Bio migliori QUALITA’ organolettiche (gusto, sapore)!!

La resa delle coltivazioni Bio rispetto a quelle tradizionali è inferiore del 20-30% e il PREZZO degli alimenti Bio sono decisamente MAGGIORI di quelli tradizionali con una forbice che va dal 20 al 300%. Per gli ortaggi è mediamente del l’80-130% !!

Allora domanda che faccio è: 

 

“PERCHE’demonizzare i cibi prodotti con sistemi TRADIZIONALI (prodotti correttamente) per incentivare il consumo di prodotti BIO più COSTOSI? Si spaccia per caso  il maggiore PROFITTO  con la ” difesa della salute e dell’ambiente”?